Il progressivo e continuo miglioramento tecnologico che investe l’ambiente di lavoro, costringe il progettista di strutture arredative, e di conseguenza il produttore di mobili, a rapidi adeguamenti, ma anche, se possibile, ad anticipare orientamenti e metodi con suggerimenti nell’organizzazione stessa delle attività lavorative. L’intento è quello di operare in un settore delle forniture ben identificato, per soddisfare esigenze di arredamento di media dimensione, spazi destinati ad attività professionali e creative, in cui si richiedano garanzie nella qualità, funzionalità e un sincero rapporto con i materiali naturali. Atelier ha optato per una soluzione nell’ufficio fatta di zone operative diversificate, flessibili, componibili e variabili, dunque per un micro-sistema della work station, o isola di lavoro.

Questo sistema nasce dalla precedente esperienza “Work Station” e risente dell’evoluzione che si è avvertita anche nel settore del mobile per l’ufficio orientato alla riduzione delle sue componenti. nel programma “Week” la struttura portante della scrivania viene utilizzata anche per sostenere il piano scrittura, di dimensioni più contenute rispetto al piano lavoro. Pertanto viene fissato alla sua estremità un elemento di raccordo, evidenziato dal cambiamento di colore, che alza il basamento di alcuni centimetri. Un secondo utilizzo di questo elemento coincide con il supporto per il piano scrittura. “Week” sfrutta il concetto applicato alla prima “Work Station”, quello cioè delle diverse altezze dei piani d’appoggio che corrispondono alle varie fasi del lavoro in ufficio. A seguito di studi ergonomici approfonditi viene evidenziata la necessità di far svolgere attività motoria ai lavoratori sedentari, che può essere stimolata dalla necessità di movimento in base alle funzioni svolte.

Nasce la possibilità di una terza altezza, materialmente risolta con l’inserimento di un piano consolle, che consente di lavorare in posizione eretta, consultare tabulati, archiviare documenti, leggere un planning, che può essere esposto sul piano verticale grazie all’utilizzo di calamite, fissato al piano consolle con due archetti di rinforzo.