Questo pattern, appena concluso nella sua pienezza grafica, venne applicato una prima volta sulla superficie del piano in vetro di un tavolino da salotto, riprendendo così il concetto del termine "arte applicata", coniato per meglio descrivere alcuni tipi di lavorazione che utilizzano una matrice artistica nell’intento di dare un plus valore a un semplice oggetto d’uso.
Un’esperienza oggi rinnovata in occasione della messa in produzione di una collezione di tappeti annodati a mano e fabbricati in India, nei quali questo pattern diventa il soggetto centrale.
Il progetto nasce per essere eseguito principalmente nel colore blu indaco grazie ad una versione ton sur ton che valorizza il motivo centrale facendolo emerge da un fondo ricco di sfumature.
Per rendere più agevole il suo utilizzo, a secondo dei casi e del tipo di abitazione, lo stesso disegno viene tuttavia prodotto in altre tonalità che oscillano tra il grigio perla e il tortora passando per altri colori naturali ottenuti con la tessitura di filati in pura lana 100% e fili di seta.